mauro corona

Non so quanti di voi lo conoscano...Chi non ama la montagna o l'alpinismo forse non lo ha mai sentito nominare! Per quanto mi riguarda sono inciampata in lui molti anni fa in libreria. Come al solito ero alla ricerca di un libro da leggere e stavo fiutando le copertine di quelli in bella esposizione come un cane da tartufi annusa il terreno alla ricerca del tanto prezioso fungo......E l'ho visto! Era lì, con la sua barbona e la bandana a fasciargli la testa.... Mi ha subito incuriosito ma letto il retro del libro, la trama non mi stuzzicava più di tanto e così l'ho messo a tacere sulla pila di libri tutti uguali davanti a me. Molti anni dopo, complice Lara e suo marito, me lo sono ritrovata in mezzo ai piedi!!! Loro hanno parecchi suoi libri e il giudizio è sempre stato molto positivo. Per non arrischiarmi a comprarne uno e poi pentirmene, ho decio di chiederglielo in prestito.....azione inusuale e aborrita dalla sottoscritta: sono sempre più convinta che un libro debba appartenerti..devi farlo tuo, sottolinearne i passaggi che ti colpiscono, annusarlo, essere libera di poterlo maltrattare all'occorrenza....Ma in questo caso ero davvero "terrorizzata" di prendere una sonora cantonata......e così...."Gocce di resina" è entrato in mio possesso per alcuni giorni!
Credete al colpo di fulmine? Io si, ci ho sempre creduto...ed è stato così anche con lui!!! Me ne sono immediatamente e perdutamente innamorata!!!!!
La sua personalità e il modo che ha di descrivere i luoghi e le persone, sono unici e ti fanno sentire una di famiglia!!! Ora sono al 4° libro (3 prestati da Lara e uno comprato) e ne sono sempre più ossessionata!! Su You tube ho scoperto alcuni video in cui lui parla e ascoltarlo è davvero emozionante!
Vorrei ascoltaste questa intervista...veramente è più un monologo....

Oh cielo..spero di essere riuscita a caricare il video. In caso contrario non disperate perchè in qualche modo ve lo posterò...

Prima di salutarvi vorrei lasciarvi con alcune delle sue parole tratte da "Nel legno e nella pietra":

".....vivere è come scolpire, occorre togliere, tirare via il di più, per vedere dentro. La montagna mi ha insegnato anche questo......mi ha fatto capire che è da sciocchi mettere la vita in banca sperando di ritrovarla con gli interessi. Mi ha aiutato a non essere troppo tonto, anche se un pò tonti si è tutti da giovani. mi ha insegnato che dalla vetta non si va in nessun posto, si può solo scendere....".

A presto mie care,
Lilly